Come recuperare i file Excel non salvati (guida in 15 passaggi)

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Cathy Daniels

Perdere il lavoro perché non si è salvato un file è una delle sensazioni più frustranti del mondo.

Forse ci si è dimenticati di salvare il file e il computer si è bloccato, oppure si è fatto clic sul pulsante sbagliato mentre si chiudeva Excel e si è ordinato di non salvare il lavoro.

Conosciamo tutti quella sensazione di affondamento: è capitato a tutti noi.

Al giorno d'oggi, la maggior parte dei programmi ha il salvataggio automatico. Questo può essere ottimo, ma ci fa prendere l'abitudine di non salvare il nostro lavoro quando usiamo un software che non ha questa funzione. Se venite presi alla sprovvista e perdete un file, potreste passare un pomeriggio stressante.

È possibile recuperare i dati in Excel?

Quindi, se si cancellano accidentalmente dei dati da Excel, è possibile recuperarli?

È difficile dare una risposta certa, ma se si è perso a causa di un arresto imprevisto o di un errore dell'utente, c'è la possibilità di recuperare la maggior parte o tutto il contenuto.

Excel dispone di una funzione di salvataggio automatico che funziona in background e che salva copie temporanee del file in una posizione diversa a intervalli regolari. Questa funzione di salvataggio automatico/recupero automatico è solitamente attivata per impostazione predefinita al momento dell'installazione del software.

Il modo migliore per mantenere i dati al sicuro è prevenire la loro perdita in primo luogo. Alla fine di questo articolo, daremo una rapida occhiata ad alcune cose che potete fare per evitare di perdere i dati.

Ma prima vediamo come recuperare le modifiche o i cambiamenti persi dal foglio di calcolo.

Come recuperare le cartelle di lavoro non salvate in Excel

Excel dispone di un'opzione per recuperare le cartelle di lavoro non salvate. Ci sono però un paio di avvertenze: la prima, Recupero automatico deve essere attivata, cosa che di solito viene fatta per impostazione predefinita. In secondo luogo, il ripristino automatico è impostato solo per salvare un backup ogni dieci minuti (ma è possibile modificare questa impostazione).

È buona norma verificare se il ripristino automatico è abilitato nella propria versione di Excel. Vi mostreremo come farlo più avanti in questo articolo. Poiché salva un backup solo una volta ogni dieci minuti, potreste non recuperare tutto il vostro lavoro. Vale comunque la pena di provare: recuperare alcuni dati è meglio che non recuperarne affatto.

Un'altra nota su AutoRecover: l'intervallo di salvataggio di dieci minuti può essere modificato. Vi mostreremo come farlo nella prossima sezione.

Seguite questi passaggi per recuperare le modifiche apportate al foglio di calcolo.

Fase 1: Aprire Microsoft Excel.

Fase 2: Aprire una nuova cartella di lavoro vuota (se non viene aperta automaticamente).

Fase 3: Fare clic sulla scheda "File" per accedere alla sezione del menu File.

Passo 4: Per sapere dove sono salvati i file di backup, fare clic su "Opzioni".

Passo 5: Fare clic su "Salva" sul lato sinistro dello schermo. Verrà visualizzata la voce "Posizione del file di ripristino automatico". Dovrebbe essere selezionata anche l'opzione di ripristino automatico. Se non lo è, probabilmente il file non è stato sottoposto a backup, il che purtroppo significa che non sarà possibile ripristinarlo.

Passo 6: Usare il mouse per selezionare il percorso del file nel campo di recupero automatico. Fare clic con il pulsante destro del mouse, quindi copiarlo nel buffer. Potrebbe essere necessario per trovare il file di recupero.

Passo 7: Chiudere la finestra delle opzioni facendo clic sul pulsante "Annulla".

Passo 8: Tornare alla scheda "File".

Passo 9: Cercate il collegamento "Recupera cartelle di lavoro non salvate". Le diverse versioni di Excel lo troveranno in posti diversi, ma sarà da qualche parte nella schermata del menu "File". In questa versione particolare, il collegamento si trova in basso a destra (vedere l'immagine qui sotto). Una volta trovato, fate clic su di esso.

Passo 10: Si aprirà una finestra di esplorazione dei file. Verificate se il vostro file è lì. Se non lo è, dovrete incollare il percorso copiato per il buffer dal menu delle opzioni nella posizione del file e premere invio.

Passo 11: Verrà visualizzata un'altra cartella, il cui nome dovrebbe iniziare con lo stesso nome del file che si desidera recuperare. Fare doppio clic su questa cartella per aprirla.

Passo 12: Lì vedrete un file che inizia con lo stesso nome del file mancante, la cui estensione dovrebbe essere ".xlsb". Selezionatelo, quindi fate clic sul pulsante di apertura.

Passo 13: In questo modo si aprirà l'ultima versione salvata automaticamente del file e si vedrà un pulsante in alto con la scritta "ripristina". Se sembra che ci siano i dati che si desidera recuperare, fare clic sul pulsante "ripristina".

Passo 14: Verrà visualizzata una finestra pop-up che chiede se si desidera sovrascrivere la versione attuale. Fare clic su "Ok" se si desidera continuare.

Passo 15: Il file dovrebbe ora essere ripristinato all'ultima versione salvata automaticamente.

Come prevenire la perdita di dati in Excel

Nessuno vuole affrontare il frustrante processo di perdita dei dati e il tentativo di recuperarli, quindi è meglio cercare di prevenire la perdita di dati in primo luogo.

Prendere l'abitudine di salvare spesso il lavoro Più spesso si salva, soprattutto dopo modifiche o aggiunte importanti, meno ci si deve preoccupare.

La modifica di un foglio di calcolo di grandi dimensioni può anche comportare il rischio di rimuovere o modificare elementi non previsti. Per questo motivo, non è una cattiva idea fare copie di backup del file prima di modificarlo.

Non si sa mai quando si vuole tornare a una copia precedente alle modifiche apportate. Anche se Excel ha una certa capacità di farlo, è meglio avere il controllo della copia sotto il proprio controllo, in modo da sapere in quale momento sono state apportate le modifiche importanti.

È necessario assicurarsi che la funzione di ripristino automatico di Excel sia attivata. Si consiglia inoltre di modificare l'impostazione predefinita di backup ogni dieci minuti in qualcosa come ogni cinque minuti.

È possibile apportare molte modifiche in dieci minuti, ma si rischia di perdere una quantità significativa di lavoro se il computer si blocca prima del termine dell'intervallo.

D'altra parte, bisogna fare attenzione a non impostare l'esecuzione del backup troppo frequentemente. Se lo si imposta per una volta al minuto, si possono riscontrare problemi di prestazioni durante l'esecuzione dell'app. Giocate con le impostazioni e vedete cosa funziona meglio per voi.

Per verificare che il ripristino automatico sia abilitato e modificare l'intervallo di tempo, si può procedere come segue.

Fase 1: In Excel, fare clic sulla scheda "File" nell'angolo superiore sinistro dello schermo.

Fase 2: Fare clic su "Opzioni" nel menu a sinistra dello schermo.

Fase 3: Fare clic su "Salva" nel menu a sinistra della finestra Opzioni.

Passo 4: Qui verranno visualizzate le impostazioni di "AutoRecover", proprio come nella sezione precedente. Assicuratevi che la casella di controllo accanto a "Save AutoRecover Information every 10 minutes" sia selezionata.

Passo 5: Se si desidera modificare l'intervallo di tempo in cui vengono salvate le informazioni di backup, utilizzare la freccia su/giù della casella di testo per modificare l'ora.

Passo 6: Fare clic su "ok" per salvare le modifiche.

Un altro consiglio utile è quello di iniziare a salvare i file su un'unità virtuale o di tipo cloud, come One Drive o Google Drive. L'archiviazione del lavoro su un'unità cloud garantisce che, in caso di arresto del computer o di morte del disco rigido, i file siano sempre disponibili su un altro computer.

Nella maggior parte dei casi, infatti, è possibile aprire questi file anche sullo smartphone o sul tablet. Questa opzione potrebbe consentire di tornare alle versioni precedenti del file e rendere il ripristino meno doloroso.

Se si lavora molto con diversi file e si devono salvare versioni specifiche, è consigliabile utilizzare un sistema di controllo delle versioni come GitHub.

I sistemi di controllo delle versioni sono comunemente utilizzati dagli sviluppatori di software per archiviare e modificare il codice sorgente. Questi sistemi possono essere utilizzati anche per modificare file di documentazione come i fogli di calcolo Excel.

Parole finali

Se avete perso dei dati in un foglio di calcolo Excel a causa di un arresto imprevisto del computer o se avete erroneamente chiuso l'applicazione senza salvare le modifiche, potreste essere fortunati.

Grazie alla funzione di recupero automatico di Excel, c'è la possibilità di recuperare il lavoro perduto. Ci auguriamo che i passaggi sopra descritti vi aiutino a farlo.

Sono Cathy Daniels, esperta di Adobe Illustrator. Uso il software dalla versione 2.0 e creo tutorial per esso dal 2003. Il mio blog è una delle destinazioni più popolari sul Web per le persone che vogliono imparare Illustrator. Oltre al mio lavoro di blogger, sono anche autore e grafico.