Come stabilizzare un video in Premiere Pro: guida passo passo

  • Condividi Questo
Cathy Daniels

Quando si parla di editing video, Adobe Premiere Pro è uno dei migliori strumenti disponibili. Qualunque siano le vostre esigenze di editing video, è probabile che riusciate a trovare quello che vi serve con Adobe Premiere Pro.

Uno dei vantaggi di Adobe Premiere Pro come suite di editing video è che non solo consente di modificare le riprese per assemblarle in un prodotto finale, ma permette anche di correggere, aggiustare e modificare il video quando qualcosa potrebbe essere andato storto.

Uno dei problemi più comuni che possono verificarsi è il video mosso. Per risolvere questo problema è necessario stabilizzare il video.

Perché è necessario stabilizzare i video mossi in Premiere Pro?

Le riprese mosse possono capitare a tutti: forse il treppiede era esposto a un forte vento all'esterno e ha provocato un po' di tremolio sul video catturato, forse il gimbal non era calibrato correttamente e si è verificato un piccolo tremolio, o anche solo una mano instabile può dare luogo a un'immagine non proprio equilibrata se si opta per un approccio a mano libera. Le ragioni per cui si finisce per avere riprese mosse possono essere molte.

Qualunque sia la causa, è un problema che deve essere risolto. Immagini traballanti, filmati mossi o video sbilanciati quando non dovrebbero esserci sono fonte di distrazione per chi guarda le riprese. Rende difficile concentrarsi su ciò che è stato registrato e si traduce in una registrazione finale di qualità inferiore: in breve, non è una bella cosa.

Fortunatamente, Premiere Pro ha tutto ciò che serve per risolvere il problema.

Come stabilizzare i video in Premiere Pro

Premiere Pro semplifica la stabilizzazione dei video con l'effetto stabilizzatore Warp.

Passo 1

Importare il videoclip in Premiere Pro. Avviare un nuovo progetto andando su File, Nuovo, Progetto e selezionando il filmato.

SUGGERIMENTO PER LA TASTIERA: CTRL+ALT+N (Windows), CMD+OPT+N (Mac)

Passo 2

Una volta importato il video clip, aggiungerlo alla timeline trascinandolo dalla finestra di anteprima alla timeline.

Passo 3

Fare clic sul gruppo Effetti, quindi scegliere la cartella Effetti video.

Passo 4

Fare clic su Effetti video per espandere la cartella, quindi fare clic su Distorsione per espandere la cartella. Infine, scegliere l'opzione Stabilizzatore di deformazione.

È possibile regolare una serie di parametri per modificare il modo in cui Premiere Pro applica l'effetto di stabilizzazione.

  • Movimento fluido: In questo modo si mantiene il movimento originale della telecamera, ma lo si rende più fluido e curato. È l'impostazione predefinita di Premiere Pro.
  • Nessuna mozione: Questo è utile se, ad esempio, si ha una ripresa statica con telecamera a mano che presenta un leggero tremolio nel filmato. Se lo si usa su filmati con panoramiche e inclinazioni intenzionali, si otterranno artefatti sul video e risultati molto strani.
  • Morbidezza Regolando l'impostazione Smoothness si modifica la quantità di stabilizzazione applicata al video. Più se ne applica, più il filmato apparirà "fluido", ma più se ne applica, più il filmato potrà essere ritagliato o regolato dal software.

Tuttavia, l'impostazione predefinita del 100% è di solito un buon punto di partenza e spesso può andare bene per la maggior parte delle esigenze di stabilizzazione.

È inoltre possibile regolare i contromovimenti (i movimenti che bilanciano l'immagine) modificando le impostazioni in Metodo.

Queste impostazioni sono:

  • Curvatura del subspazio Il software cercherà di deformare l'inquadratura e di far confluire tutto in un'unica immagine stabilizzata.
  • Posizione Questa è la base di tutte le stabilizzazioni e il modo più semplice per stabilizzare le riprese.
  • Posizione, scala e rotazione Le informazioni relative alla posizione, alla scala e alla rotazione del fotogramma verranno utilizzate per stabilizzare l'immagine. Se Premiere Pro non dispone di informazioni sufficienti per farlo, effettuerà le selezioni autonomamente.
  • Prospettiva Questo metodo prende tutti e quattro gli angoli del telaio e gli effetti e li fissa, usando questo come metodo di stabilizzazione.

Una volta scelti i parametri più adatti alle vostre riprese, potete continuare.

Passo 5

Premiere Pro analizzerà ora il video per applicare l'effetto di stabilizzazione. Tenete presente che, a causa della complessità, questa operazione può richiedere del tempo.

Più lungo è il filmato, più tempo impiegherà Premiere Pro ad applicare l'effetto.

Passo 6

Una volta che Premiere Pro ha terminato l'analisi del filmato, applica l'effetto. Anche questa operazione può richiedere un po' di tempo, quindi siate pazienti.

Passo 7

Una volta applicato l'effetto, è possibile riprodurlo per verificare se la stabilizzazione è soddisfacente.

Ti potrebbe interessare anche:

  • Come invertire un video in Premiere Pro

Tecniche alternative per stabilizzare un video

Anche se l'effetto Warp Stabilizer può fare un ottimo lavoro per stabilizzare i video mossi, alcune alternative possono essere utili.

Esistono plug-in di terze parti che possono aiutare a stabilizzare le riprese mosse, molti dei quali dispongono di controlli aggiuntivi e consentono un grado di raffinatezza maggiore rispetto ad Adobe Premiere Pro.

Quindi, se anche dopo aver usato la stabilizzazione Warp non si ottengono i risultati desiderati, la soluzione potrebbe essere quella di investire in un plug-in di terze parti.

Un'altra possibilità è quella di utilizzare la suite After Effects di Adobe, che dispone di uno stabilizzatore Warp, proprio come Premiere Pro, ma è un po' più preciso e quindi può produrre risultati migliori quando si tratta di eliminare le vibrazioni della fotocamera.

After Effects offre la possibilità di utilizzare il motion tracking e i fotogrammi chiave per stabilizzare manualmente le riprese. Imparare come funzionano e come possono essere applicati alle riprese fa una grande differenza per il risultato finale.

Sebbene ciò richieda una maggiore conoscenza tecnica e un po' di pratica per abituarsi, il prodotto finale è di solito migliore rispetto all'approccio più automatico della Stabilizzazione Warp di Premiere Pro.

Suggerimenti e trucchi per stabilizzare i video in Premiere Pro

L'utilizzo di un'apparecchiatura per stabilizzare il video è il modo migliore per garantire buoni risultati. Minori sono le oscillazioni del video originale, minore sarà la necessità di correggere il software in fase di editing.

Esistono tre tipi principali di hardware di stabilizzazione, che sono:

  • Treppiedi

    Quasi tutti dovrebbero avere familiarità con un treppiede e tutti coloro che si dedicano seriamente alla registrazione di video dovrebbero averne uno.

    Montando la fotocamera, o anche il cellulare, su un treppiede si otterranno immagini solide e si potranno ottenere movimenti molto più fluidi e uniformi rispetto alle riprese a mano libera.

    La panoramica e l'inclinazione sono facili e le vibrazioni della fotocamera devono essere ridotte al minimo.

  • Cardanici

    I cardani sono disponibili in tutte le forme e dimensioni e si possono trovare su alcuni dei dispositivi più economici fino a quelli più costosi.

    Utilizzano un mix di giroscopi controllati dalla tecnologia e bilanciamento del peso per ottenere un movimento fluido e naturale che mantiene la fotocamera ferma anche nelle condizioni più difficili.

    I sistemi cardanici sono uno strumento inestimabile per i registi e valgono la pena di essere investiti per generare riprese fluide.

  • Telecamere a vapore

    Le steadycam sono destinate alla fascia professionale del mercato, ma meritano comunque di essere menzionate.

    Una steadycam fa parte di un'intera tuta indossata fisicamente dal cameraman e viene utilizzata nelle produzioni televisive e cinematografiche professionali.

    Si tratta di un'apparecchiatura complicata che richiede competenze e formazione specifiche per essere utilizzata correttamente. Tuttavia, i risultati sono la migliore stabilizzazione dell'immagine in assoluto.

  • Selezione della telecamera

    Di norma, le fotocamere più leggere sono più difficili da mantenere stabili rispetto a quelle più pesanti. È bene ricordarlo quando si acquista una fotocamera.

    I dispositivi più leggeri hanno maggiori probabilità di essere influenzati da eventi esterni, come il vento forte, mentre le telecamere più pesanti hanno una maggiore stabilizzazione, ma possono essere più difficili da spostare per ottenere un movimento fluido della telecamera.

    Considerare l'equilibrio tra i due aspetti è importante quando si sceglie la fotocamera giusta con cui scattare.

  • Impostazioni dell'effetto di stabilizzazione Warp

    Vale la pena di familiarizzare con le impostazioni avanzate della Stabilizzazione Warp.

    Questi possono sembrare intimidatori per i principianti e può essere frustrante rimanere seduti per minuti mentre Premiere Pro regola le riprese per poi scoprire che non sono soddisfacenti.

    Tuttavia, imparare come queste impostazioni influiscono sul risultato finale farà la differenza per le vostre riprese.

    A volte, anche le più piccole modifiche danno grandi risultati, quindi prendetevi il tempo per imparare quali sono i cambiamenti.

    Quando si applica la stabilizzazione al filmato, uno degli effetti è che il filmato viene leggermente ritagliato. Adobe Premiere Pro esegue un leggero "zoom" per applicare l'effetto di stabilizzazione e produrre filmati stabili.

    Ciò significa che è possibile notare che i dettagli periferici del video non sono più presenti o che la messa a fuoco è leggermente più stretta rispetto al filmato originale.

    Tuttavia, anche questo aspetto può essere regolato. In Impostazioni avanzate, è possibile modificare il cursore Ritaglia meno liscia più, che consente di bilanciare la quantità di ritagli applicati dal software rispetto alla morbidezza del risultato finale.

  • Con le riprese mosse, meno è meglio

    Minore è la stabilizzazione che Premiere Pro deve applicare, minore sarà l'effetto "zoom", quindi questo è un altro buon motivo per avere il minor numero possibile di vibrazioni nel filmato originale.

    Una volta trovata l'impostazione ideale per la stabilizzazione, è possibile esportarla come preimpostazione. In questo modo non si dovrà ripetere la regolazione delle impostazioni ogni volta che si deve stabilizzare un nuovo filmato, quindi vale la pena ricordarsi di farlo.

    La regola migliore quando si tratta di stabilizzare un video è la seguente: minore è il tremolio del filmato originale, minore sarà il lavoro di post-produzione che Adobe Premiere Pro dovrà fare per correggerlo e quindi migliori saranno i risultati!

Conclusione

Se siete stati colpiti da riprese video traballanti, è bene sapere che si può fare qualcosa al riguardo. Adobe Premiere Pro ha tutti gli strumenti necessari per risolvere il problema dei video traballanti con il suo strumento di stabilizzazione della deformazione.

Con lo stabilizzatore warp, bastano pochi clic e poche semplici impostazioni perché i vostri video traballanti diventino un ricordo del passato!

Sono Cathy Daniels, esperta di Adobe Illustrator. Uso il software dalla versione 2.0 e creo tutorial per esso dal 2003. Il mio blog è una delle destinazioni più popolari sul Web per le persone che vogliono imparare Illustrator. Oltre al mio lavoro di blogger, sono anche autore e grafico.